Ingredienti
Il risotto al vino rosso e salsiccia è un primo piatto facile e veloce perfetto per ogni occasione. Ecco come lo prepariamo noi.
Forse con un pizzico di presunzione vogliamo dirvi di aver trovato un primo piatto perfetto. Il risotto al vino rosso e salsiccia infatti è una di quelle preparazioni in grado di salvare non solo le cene in famiglia, con un piatto che può anche essere considerato unico, ma anche le occasioni più importanti.
Ormai sapete quanto amiamo le ricette sfiziose e quando ci è venuto in mente questo abbinamento non abbiamo resistito. E meno male! Semplicissimo da preparare, come tutti i risotti del resto, grazie all’aggiunta del vino rosso (sceglietelo di qualità, magari tra quelli tipici del vostro territorio e fermo) acquista un colore e un’aromaticità davvero incredibile.
Come preparare la ricetta del risotto al vino rosso e salsiccia
- Per prima cosa tritate finemente la cipolla e trasferitela in padella con l’olio. Rosolatela per un paio di minuti poi aggiungete la salsiccia privata del budello e sbriciolata con le mani, rosolando anch’essa per altri 2 minuti.
- Unite il riso, tostatelo poi sfumate con il vino rosso.
- Quando non sentirete più odore di alcool sollevarsi dal tegame, iniziate la cottura vera e propria con il brodo bollente. Potete prepararlo voi stessi oppure utilizzare dado o brodo pronto in brick. L’importante è aggiungerne solo quanto basta a coprire a filo il riso, poco per volta. Da questo momento calcolate 16-18 minuti di cottura.
- Togliete dal fuoco e mantecate poi con burro e parmigiano quindi lasciatelo riposare un paio di minuti prima di servirlo.
Ecco un video con tutti i passaggi della ricetta. Il nostro consiglio è di seguire la tradizione piemontese e sfumare con un buon Barbera che poi porterete anche in tavola come vino da consumare.
Se questo abbinamento vi è piaciuto vi consigliamo di provare anche il risotto con la salsiccia classico oppure uno degli abbinamenti più riusciti: il risotto salsiccia e funghi.
Conservazione
Il risotto andrebbe consumato al momento tuttavia, se vi dovesse avanzare, potete riscaldarlo sia in padella che al microonde prima di consumarlo.